segnalazione 6 marzo 2020
Studi - Finanze Entrate tributarie gennaio-dicembre 2019

Sul sito del Dipartimento delle Finanze-MEF sono disponibili i dati delle entrate tributarie del periodo gennaio-dicembre 2019.

In sintesi si segnala che nel 2019 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 471.622 milioni di euro (+ 7.847 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2018 (+1,7%). Le imposte dirette risultano pari a 252.284 milioni di euro, con una crescita tendenziale pari a 4.513 milioni di euro (+1,8%). La crescita è stata trainata, in particolare, dall'andamento delle ritenute IRPEF da lavoro dipendente e da pensione che sono aumentate di 5.087 milioni di euro (+3,3%), consolidando l'andamento positivo già rilevato nel biennio 2017-2018.

Le imposte indirette ammontano a 219.338, con una crescita tendenziale di 3.334 milioni di euro pari al 1,5%. Alla dinamica positiva ha contribuito la crescita sostenuta dell'IVA (+3.306 milioni di euro pari a +2,5%), in particolare della componente sugli scambi interni (+3.623 milioni di euro pari a +3,0%). La composizione settoriale del gettito dell'IVA scambi interni mostra un andamento sostenuto nei settori dell'industria (+9,4%), più contenuto nel commercio (+0,3%), mentre risulta negativa la dinamica dei servizi privati (-2,0%).

Le entrate derivanti dai giochi si attestano, nel 2019, a 15.563 milioni di euro, in crescita di 940 milioni di euro pari al +6,4% per effetto principalmente dell'imposta sugli apparecchi e congegni di gioco (+727 milioni di euro, pari a +12,4%) e delle entrate del gioco del lotto (+1,6%).

Le entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo si attestano a 13.320 milioni (+1.140 milioni di euro, pari a +9,4%) di cui: 6.918 milioni di euro (+748 milioni di euro, pari a +12,1%) sono affluiti dalle imposte dirette e 6.401 milioni di euro (+392 milioni di euro, pari a +6,5%) dalle imposte indirette.