Nel comunicato stampa, l'upB sottolinea che ciò che emerge dal Focus "Lo stato della sanità in Italia", alla vigilia del via libera al Patto per la salute 2019-2021, dal quale dipende lo sblocco di maggiori risorse per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) (2 miliardi per il 2020 e 3,5 miliardi per il 2021), è una fotografia in chiaroscuro. Ad alcuni punti di forza si contrappongono infatti aspetti problematici che costituiscono questioni centrali anche del confronto finanziario e programmatico tra Governo e Regioni, che si rinnova dopo un lungo periodo di sospensione (il più recente Patto per la salute era riferito agli anni 2014-16).
Nel secondo paragrafo del Focus si esamina il SSN a confronto con quello degli altri principali paesi; nel successivo si descrivono le politiche di regolazione della spesa sanitaria e le misure adottate a fini di riequilibrio delle finanze pubbliche; il quarto paragrafo si sofferma sui dati relativi al personale; il quinto paragrafo propone una discussione su alcune principali problematiche e sfide che il SSN ha di fronte: lo spostamento delle cure dall'ospedale al territorio (par. 5.1), le carenze di personale (par. 5.2), le difficoltà di accesso fisico ed economico (par 5.3), l'evoluzione del federalismo sanitario e i profondi divari territoriali (par. 5.4), lo spostamento del confine tra pubblico e privato (par. 5.5), la gestione del progresso tecnico nei moderni sistemi sanitari (par. 5.6).