Nell'ambito delle iniziative di riforma costituzionale avviate sin dall'inizio della XVII legislatura il Parlamento è giunto, nel mese di aprile 2016, all'approvazione di un testo di riforma costituzionale volto, in primo luogo, al superamento del bicameralismo perfetto, alla revisione del riparto delle competenze legislative tra Stato e regioni, all'eliminazione dal testo costituzionale del riferimento alle province e alla soppressione del CNEL. Il 4 dicembre 2016 si è svolto il referendum popolare, ai sensi dell'articolo 138 della Costituzione, il cui risultato non è stato favorevole all'approvazione della legge costituzionale (59,11% no, 40,89% si).